Responsabilità Sociale
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Prassi strutturate e
Report di Sostenibilità
La FIP compenetra di responsabilità sociale la propria attività. Con essa punta a soddisfare gli interessi e le aspettative della società civile e dei propri Stakeholder attraverso:
- l’etica del lavoro
- la conformità con le norme e le regole dettate dalle Leggi dello Stato e dalle Istituzioni sportive nazionali ed internazionali
- la corretta gestione delle risorse economiche
Da azioni a prassi
Le attività di Responsabilità sociale della FIP da azioni sono diventate prassi. Non più occasionali, ma progettate e finalizzate.
Nel 2024 la FIP ha contribuito alla ristrutturazione del playground all’interno del Centro Penitenziario “Pasquale Mandato” di Secondigliano, Napoli e ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il Ministero per lo Sport e i Giovani, Sport e Salute e ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) per la realizzazione e la riqualificazione di 100 Playground in tutta Italia tra il 2025 e il 2028. Inoltre ha sostenuto la cultura della Prevenzione nella lotta al Cancro di Race for The Cure di Komen Italia; ha organizzato attività giovanili e minibasket riservate alla pratica al femminile della pallacanestro (così come dell’arbitraggio) e accolto tesserati ucraini per permettere di continuare le attività in Italia anche con modalità più snelle di tesseramento. Ha incrementato lo sviluppo delle attività di 3×3 e organizzato in collaborazione con la NBA tornei sia per gli Under 13, ma soprattutto per gli studenti e le studentesse che normalmente non praticano il basket, mentre le Nazionali hanno continuato ad usare kit gara Macron realizzati in tessuto Eco Fabric, poliestere 100% riciclato da PET (soprattutto le bottiglie di plastica, per capirci).
La FIP ha organizzato e sta tenendo corsi di formazione e di sensibilizzazione alla Responsabilità Sociale per tesserati (allenatori nazionali ed istruttori nazionali minibasket in questa prima fase), così come per il personale, per aumentarne la consapevolezza.
La Definizione
La Corporate Social Responsability (Responsabilità Sociale d’IMpresa) è la responsabilità che le organizzazioni, di qualunque tipo, sportive e non, assumono nei confronti degli Stakeholder interni ed esterni (i propri interlocutori, portatori di interessi e di aspettative). La Responsabilità Sociale è un percorso il cui auspicato punto di arrivo è la migliore sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Sostenibilità con gli Stakeholder
I principi di Sostenibilità sono un’opportunità di cambiamento reale negli obiettivi e nelle modalità di gestione delle organizzazioni sportive. Sostenibilità, tra le altre cose, significa ricerca di un equilibrio tra la dimensione etico-sociale-ambientale e quella economico-finanziaria.
Equilibrio necessario in uno sport popolare come la pallacanestro, capace di dialogare con credibilità con i nuclei familiari, da cui attinge praticanti, gli appassionati, i sostenitori, gli sponsor, le istituzioni e la società civile, tra gli altri. Le organizzazioni sportive sono diventate, a più livelli, e in base al contesto in cui operano, un vero e proprio punto di riferimento per le famiglie e le istituzioni come presidi di legalità, socialità e per lo sviluppo di progetti educativi.
Per una Federazione Sportiva Nazionale implementare la responsabilità sociale, finalizzata alla sostenibilità sociale, ambientale ed economica, significa dover effettuare una sintesi tra disponibilità e azioni da intraprendere. Con un’estrema attenzione alle indicazioni che vengono dal Consiglio Federale, la FIP ha iniziato a sensibilizzare tutto l’articolato mondo dei propri Stakeholder (dagli atleti, ai dirigenti, dai genitori, alle istituzioni sportive e non, agli sponsor, al personale FIP, tra gli altri) per assumere la sostenibilità come criterio guida.
Responsabilità sociale e Attività statutarie: continuo interscambio
Da più anni la FIP si è posta l’obiettivo di aumentare l’interesse e la sensibilità del mondo della pallacanestro italiana alle tematiche della Sostenibilità in campo Economico, Sociale ed Ambientale.
Questo proposito viene perseguito contemporaneamente alle Attività statutarie di organizzazione, gestione e promozione del gioco della pallacanestro e del raggiungimento delle migliori performance con le squadre Nazionali. Attività che storicamente caratterizzano l’impegno della FIP. Tematiche della Sostenibilità ed Attività statutarie sono caratterizzate, in questo modo, da un continuo interscambio di strategie, analisi e finalità.
Stakeholder interni, il coinvolgimento
L’azione di Responsabilità Sociale di un’organizzazione è più performante se le finalità, teoriche-organizzative, sono condivise dai principali Stakeholder interni.
Il progetto è stato presentato al personale attraverso documenti e incontri in-formativi realizzati con la collaborazione di CSR Sport.
A fine gennaio 2024 il Team di Corporate Social Responsibility della FIP ha coinvolto in un’Analisi interna di Rilevanza quindici dipendenti, in rappresentanza dell’intero personale, in qualità di Stakeholder interni. I dipendenti sono stati scelti tra quelli che hanno una maggiore esperienza dei bisogni e le tendenze delle diverse community di Stakeholder esterni.
Obiettivo dell’analisi è stato quello di individuare orientamenti, linee di sviluppo primarie e soluzioni per offrire la risposta più appropriata alle richieste e ai bisogni degli Stakeholder, interni ed esterni, con cui si confronta la Federazione.
Gli incontri hanno consentito di contribuire alla realizzazione dei Temi materiali, ovvero quei temi che rappresentano gli impatti più significativi per la Federazione a livello economico, ambientale e sociale, includendo i diritti umani. I Temi materiali sono riportati alle pagine 30-35 del Report di Sostenibilità 2022-23
Report di Sostenibilità 2022-23
Il Report di Sostenibilità 2022-23 racconta le iniziative, l’impegno e l’approccio metodologico della FIP nel campo della responsabilità sociale, finalizzata alla sostenibilità sociale ambientale ed economica. I molti dati presenti per la stagione agonistica 2022-23, insieme al racconto delle attività svolte, si coniugano in una rendicontazione che si propone come oggettiva grazie all’utilizzo di standard internazionali come i GRI, Global Reporting Initiative, e alle verifiche di EY, società di revisione indipendente.