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Settore Giovanile

Finale Nazionale U17 femminile. Costa Masnaga e Basket Roma in Finale. L’intervista a Lino Lardo

01 Luglio 2022

Bianchi Group Costa Masnaga e Basket Roma sono le finaliste del Trofeo “Roberta Serradimigni” Finale Nazionale Under 17 femminile.

In semifinale Bianchi Group Costa Masnaga ha battuto Umana Reyer Venezia 78-64, mentre Basket Roma ha vinto su Granda College Cuneo per 72-54

Le Finali di sabato 2 luglio

Finale terzo posto
16:00 Umana Reyer Venezia
Diretta live canale Twitch Italbasketofficial

Finale Primo posto
18:30 Bianchi Group Costa Masnaga
Diretta live canale Twitch Italbasketofficial

Lardo: «Entusiasmo contagioso qui a Campobasso. Le Azzurre hanno lavorato bene insieme»
Ospite d’onore nelle Semifinali del Trofeo Serradimigni presso ‘La Molisana Arena’ è il coach della Nazionale femminile Lino Lardo.
«Ho visto un’organizzazione perfetta con spalti abbastanza pieni, anche nelle partite seguite da casa. L’entusiasmo delle ragazze è contagioso -afferma Lardo-. Sono emerse belle giocate con diversi elementi di rilievo. Complimenti alle società che lavorano e tanto nel settore giovanile e che monitoriamo costantemente».
Due tornei, in Spagna e in Friuli, e due raduni hanno rappresentato il centro dell’ultima fase azzurra delle attività della Nazionale femminile. «Siamo soddisfatti di quanto fatto. Ho convocato molte giocatrici facendo esordire molte di loro in azzurro. Sia i due raduni sia entrambi i tornei ci hanno fornito indicazioni interessanti – aggiunge – e, anche se è vero che abbiamo perso in entrambe le circostanze con la Spagna, abbiamo invece avuto la meglio su Belgio e Slovenia, aspetti confortanti nella nostra rincorsa verso l’Europeo, ma guardiamo ancora avanti».
In tal senso, gli obiettivi a medio e lungo termine potrebbero coincidere con i Giochi Olimpici. «Senz’altro quello è l’obiettivo più alto, ma difficile da pronunciare ora. Siamo in corsa per l’appuntamento continentale del prossimo anno. Abbiamo vinto due gare del girone e siamo felici, ma ce ne restano ancora quattro e se raggiungeremo la rassegna degli Europei, punteremo a fare un buon torneo per entrare nel range di posti che assegnerà le qualificazione per gli eventi che ci saranno più avanti. Non ci resta che incrociare le dita, consapevoli che le ragazze, sinora, stanno dimostrando di star bene insieme e questo è un aspetto non da poco in prospettiva».

Le cronache e i punti delle Semifinali
Le statistiche: Statbasket.it

Umana Reyer Venezia-Bianchi Group Costa Masnaga 64-78
Umana Reyer Venezia e Bianchi Group Costa Masnaga tornano ad incontrarsi in una Finale Nazionale a poco meno di venti giorni. Lo scorso 12 giugno fu nella finale scudetto della Finale Nazionale Under 19 a Battipaglia, stasera in semifinale del Trofeo “Robertina Serradimigni” a Campobasso.
Avrebbe potuto essere l’occasione per un rivincita per la squadra veneta che come l’avversaria aveva tre reduci dalla precedente finale (Valentina Penna, Giorgia Festinese ed Emma Zuccon per Venezia; Maria Bernardi, Cristina Osazuwa e Fiamma Serra per Costa), ma anche stasera Costa non solo ha vinto, ma si è imposta.
«Siamo riusciti a dare un break nel secondo periodo -spiega Cosimo De Milo, allenatore Costa Masnaga- quando abbiamo preso a difendere forte e ad avere ritmo per proiettarci in attacco. L’opzione delle ‘due torri’ arma tattica per questa fase del torneo? È una peculiarità che abbiamo e che, in virtù della piena disponibilità delle ragazze, abbiamo messo in atto.
Noi favoriti per il successo finale? Sinceramente l’ho sentito e ho fatto qualche gesto scaramantico, ma quel che posso dire è che le ragazze si stanno impegnando per cercare di dar vita ad un torneo in cui provare ad esplorare i propri limiti e le proprie peculiarità». Venezia è riuscita a rientrare solo dal primo break (da 4-11 a 11-11 con due liberi di Festinese e continuare a distanza di tre punti fino alla fine del primo quarto), poi è progressivamente affondata sotto i colpi di una difesa naturalmente aggressiva di Costa e di un gioco più fisico e comunque più tecnico di Costa che ha costretto molto spesso Venezia all’errore (23 la palle perse a fine gara). Per allunghi successivi (22-32, 22-44, 37-69) nel secondo e nel terzo quarto ha conquistato la seconda finale giovanile di quest’anno (dopo la terza semifinale). Nel quarto l’allenatore di Costa, Cosimo De Milo, alterna tutte le giocatrici, da modo alle titolari di riposare e alla panchina di giocare minuti agonisticamente importanti, anche se il vantaggio si abbassa fino a 14 punti (64-78), ma il dado, per Costa, è tratto.

Umana Reyer Venezia-Bianchi Group Costa Masnaga 64-78 (16-19, 22-44, 40-69)
Reyer Venezia: Capuzzo 9, Guerra, Buranella 9, Penna 5, Zuccon 8, Samolyllych, Purina 16, Ruzza 4, Andreanelli 7, Minincleri, Festinese 6. All. Dalla Villa.
Bianchi Group Costamasnaga: Rotta 5, Piatti 3, Bernardi 30, Osazuwa 13, Razzoli 12, Cesana 2, Motta 2, Cibinetto 2, Spreafico, Praderi, Serra 9, Gorini. All. De Milo.
Arbitri: Mariotti, Gai.

Granda College Cuneo-Basket Roma 54-72
È iniziata con una battaglia su ogni pallone, che ha messo alla prova la tenuta fisica di entrambe le squadre. Cuneo ha pagato a caro prezzo lo sforzo prodotto, che si è accumulato alla stanchezza di 6 giorni di gare.
«Il nostro secondo quarto -ha affermato Daniele Canini, coach Basket Roma- ci ha permesso di poter trovare lo scarto necessario per conquistare il confronto. Abbiamo poi cercato di dare spazio ad un po’ tutte le rotazioni. Ho visto alcune situazioni che dovevano essere sistemate e, anche a voce, ho cercato di dare loro le direttive per evitare una situazione simile a quella con Sesto San Giovanni. Del resto queste sono occasioni da cogliere pienamente per la crescita complessiva.
«Finale annunciata quella con Costa Masnaga? Da parte mia non posso che sottolineare che questa partita arriva dopo una settimana di grande sostanza. Cosa farà la differenza in Finale? L’attenzione ai dettagli».
Nel secondo quarto Basket Roma ha allungato la difesa, aumentato la pressione e ha imposto il primo break 18-26 con cinque punti di Ginevra Cedolin e una puntuale tripla di Antonietta Pragliola. Cuneo non è riuscita a reagire. Martina Fantini, invece, con il suo passo e tiro ha dominato sottocanestro ed incrementato il divario a favore del Basket Roma, mentre le triple di Benedetta Cenci e Marta Preziosi hanno permesso alla squadra romana di raggiungere i 20 punti di vantaggio (22-42 al 19′). Il BASKET Roma nella sua comfort zone ha gestito il terzo (38-64) e il quarto quarto (54-72) approdando così in Finale.

Granda College-Basket Roma 54-72 (14-16, 12-29, 12-19, 16-8)
Granda College: Di Meo 20, Grosso 9, Pasero 10, Marfulli, Bruschetta 8, Lokoka Iliyo, Unia, Perna, Lorusso 5, Massa, Outtara 2, Ballo. All. Grosso.
Basket Roma: Lucantoni 6, Cedolini 9, Fantini 16, Benini 15, Aghillare 9, Pragliola 3, Belluzzo 2, Preziosi 3, Cenci 5, Tagliente, Marini, Manocchio 4. All. Canini.
Arbitri: Antimiani, Foti.

Ha collaborato Vincenzo Ciccone

Foto Maurizio Silla