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Silvia Marziali “role model” #nonèdamaschio”, contro i pregiudizi di genere
#nonèdamaschio è la campagna di InspiringGirls contro i pregiudizi di genere presentata in anteprima ieri davanti alle ragazze e ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Roma.
Tra le “role model” del progetto, insieme all’imprenditrice indiana Shalini Kurapati, alla campionessa mondiale di sci freestyle Arianna Tricomi, alla stand-up comedian Michela Giraud e alla prima palombara nella storia della Marina Militare italiana Chiara Giamundo c’è anche Silvia Marziali, unico arbitro donna nell’attuale Serie A di basket maschile.
Cinque storie di cinque donne che hanno lottato contro i pregiudizi nella loro vita riuscendo ad abbattere gli stereotipi raggiungendo gli obiettivi prefissati.
InspirinGirls prevede che donne volontarie provenienti da settori diversi condividano con i ragazzi delle scuole medie la propria esperienza di lavoro e di vita, costruendo un ponte concreto tra scuola e mondo del lavoro.
Il progetto di innovazione sociale è promosso in Italia dall’Associazione Valore D in partnership con ENI, Intesa San Paolo e Snam e con il Patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Dalla sua nascita nel 2017 Inspiring Girls ha organizzato 2100 incontri, coinvolto 48.000 studenti e 550 scuole. 1400 role model volontarie fanno parte del network di Inspiring Girls Italia. Il progetto è presente in 28 Paesi: Spagna, Italia, Francia, Australia, Belgio, Polonia, Serbia, UK, Svizzera, Cile, Brasile, Colombia, Messico, Perù, Costa Rica, Guatemala, Singapore, Jersey, Hong Kong, Panama, Honduras, USA, Uruguay, Russia, Serbia, Marocco, Algeria, Turchia.
Tutte le info al sito ValoreD, InspiringGirls
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