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NCAA Italia, quanto Azzurro nella settimana del Ringraziamento

02 Dicembre 2025

Grande abbuffata di college basketball nella settimana del Thanksgiving con in campo tutti gli atleti italiani con conferme del loro buon livello e crescita di rendimento.

Nella vetrina Azzurra della NCAA finisce in primo piano Achille Lonati che si sta progressivamente ritagliando sempre più spazio all’interno dell’ambiziosa e forte St. Bonaventure. Il classe 2007 scuola Olimpia Milano, bronzo con l’Under 18 Azzurra nella scorsa estate ed argento con quella U16 nel 2023, ha contribuito in maniera determinante al successo dei Bonnies di coach Schmidt sul campo di Florida State di Niccolò Moretti. 18’ con 13 punti, 3/4 da 3, tre recuperi e difesa decisiva nel possesso finale per il 70-65 conclusivo. Moretti ha messo in campo la sua proverbiale energia ed intensità. 21’, 1 punto, con 0/6 al tiro per il figlio e fratello d’arte in forza agli Owls. Minutaggio inferiore rispetto alle ultime uscite quello concesso ad Andrew Osasuy, compagno di squadra di Lonati. 6’ per il 2005 ex College Borgomanero in una partita comunque complessivamente da ricordare per aver visto in campo contemporaneamente tre giocatori italiani.



Prepotentemente in ascesa anche le quotazioni di Stefano Faloppa, lo junior di New Haven è tra i protagonisti del ciclo di tre vittorie con cui i Chargers hanno portato il loro bilancio in attivo (5-4). Il classe 2002 di Portogruaro è confermato in quintetto e nelle ultime due partite ha segnato 12 punti contro Salve Regina e 14 contro Mitchell con un complessivo 10/10 dal campo, 3/3 da tre punti, aggiungendo in totale nelle due gare 10 rimbalzi e 4 assist.

Emmanuel Innocenti con Gonzaga ha giocato il Players Era Festival arrivando alla finale persa poi nettamente contro Michigan (61-101). L’ex Stella Azzurra è partito dalla panchina con coach Mark Few che gli preferisce il prospetto NBA Tyon Grant-Foster, tornato a giocare dopo i problemi cardiaci. Per Innocenti una finale con 6 punti, 3/5 al tiro e 1 rimbalzo nei 23’ contro Michigan, probabilmente la squadra più forte del momento.

E’ tornato in campo anche Daniel James. Dopo l’esordio di inizio stagione, e una manciata di minuti senza incidere nelle successive gare, il 2004 ex Imola e Rimini è rientrato nel gara vinta dai Blue Devils contro Johnson (122-57). 12’ con 8 punti e 3/3 al tiro (2/2 da tre) con 5 rimbalzi e 1 rimbalzi. Altro rientro sul parquet è quello di Matteo Porto, freshman romano del 2002 di Fresno State. 2’ e 2 punti realizzati nella vittoria dei Bulldogs su Pepperdine. E’ una certezza ormai Davide Poser. Il 2003 veneto è parte del quintetto dei Wildcats che non stanno vivendo un buon momento (4 sconfitte di seguito) ma il fratello di Federico sta tenendo ottime cifre. Nelle ultime due uscite, contro Brown e in trasferta con Fairfiled, ha segnato rispettivamente 9 e 12 punti con ottime percentuali al tiro (7/13 da tre in totale) e presenza a rimbalzo.  Non manca di dare notizia anche Dame Sarr che continua a vincere con Duke. I Blue Devils sono arrivati all’ottava vittoria consecutiva proseguendo la loro striscia iniziale. L’Azzurro compone stabilmente il quintetto iniziale di coach Jon Scheyer e nella partita più recente, il CBS Sports Thanksgiving Classic vinto contro Arkansas giocato allo United Center di Chicago, ha segnato 4 punti in 17’ con 2/6 dal campo, 2 rimbalzi e 1 recupero.

Tanta qualità italiana anche nel mondo NCAA femminile. Riflettori puntati sulle ultime prestazioni di Laura Toffali che ha chiuso in doppia-doppia la partita del suo Morehead State persa contro Eastern Kentucky, e giocato poi 38’ nell’ultima uscita delle Eagles contro Marshall. 24 punti (11/20 dal campo) e 10 rimbalzi per la senior brianzola nella prima gara, una prestazione che ha fatto seguito a quella con 20 punti con Santa Carolina Upstate. Nell’ultima uscita, che ha chiuso il mese di novembre, l’ex Costa Masnaga ha segnato 5 punti con 6 rimbalzi nel 66-56 delle sue Eagles contro Marshall, una vittoria che ha portato il bilancio di questo inizio stagione a 3 vittorie e 4 sconfitte.



La settimana del Ringraziamento ha portato anche la prima vittoria per Washington State di Eleonora Villa. Serie negativa iniziale interrotta dopo 6 partite con le Cougars vincenti contro Miami 71-67. Villa sempre protagonista con 25 punti (10/17 al tiro, 4/8 da tre) 5 rimbalzi, 3 assist 1 recupero e una stoppata. 16.6 punti di media per la giocatrice di Lissone con Washington che però non ha avuto continuità perdendo nettamente la successiva partita contro LSU. 112-35 nel Paradise Jam – Reef Division Championship. 8 punti in 29’ per Villa in una gara sostanzialmente da dimenticare per le Cougars. 

Periodo intenso e proficuo per Vittoria Blasigh che nei giorni del Thankgiving è stata impegnata nel Cayman Islands Classic. Vittoria all’overtime contro George Washington con l’atleta udinese autrice di 3 punti (1/3 dal campo, 1 / 2 da due, 1 rimbalzo e 2 assist) in 25’, e box score farcito da 9 punti (4/8 al tiro) 1 rimbalzo e 2 assist nella sconfitta contro Oklahoma State.
Dopo essere stata la miglior marcatrice di San Francisco nelle ultime tre partite, Candy Edokbaigbe segna “solo” 14 punti in 14’ nel match contro Monterey Bay. La 2005 napoletana si sta confermando come leader delle Dons. Prova a diventarne di Arizona State Martina Fantini. Le Sun Devils proseguono la loro striscia iniziale senza sconfitte (8-0). Nelle ultime tre uscite sono cadute ai loro piedi Utah Tech, Little Rock e Southern Missouri State. La classe 2005, reduce dal bronzo europeo con l’U20 Azzurra, sta guadagnando minuti e punti con medie aggiornate a 11.9’, 2.8 punti e 3.8 rimbalzi. 

Da tre gare in quintetto e striscia positiva aperta da altrettante partite due delle quali chiuse in doppia cifra. Promise Keshi ha ingranato la marcia giusta e Stetson . La 2003 di origini nigeriane nativa di Rubano contribuisce al primo posto delle Hatters nell’Atlantic Sun (5-2). Nell’ultima partita, giocata contro Saint Luis, Keshi ha segnato 14 punti (5/11 dal campo e 2/4 da tre) con 9 rimbalzi e 2 assist in 29’. Nel suo anno da senior, l’ex Pink Terni e Reyer Venezia, sta tenendo cifre mai raggiunte finora nei suoi tre anni negli USA.



Altro circoletto rosso è sul nome di Ndack Mbengue. La 2003 di Seriate sta sfiorando la doppia cifra di media (9.8 punti e 8.7 rimbalzi). Nelle ultime tre partite è stata impiegata con alto minutaggio restituendo alle Miners un ottimo rendimento. 18 punti con 7/9 dal campo e 4/4 ai liberi contro Kansas City, 12 punti e 10 rimbalzi nei 32’ contro Denver. Utep è 6-0 e in testa alla Conference USA e su questo primato c’è tanto dell’ex Ororosa Bergamo.

Bel momento anche per Ball State di Giorgia Gorini. L’Azzurra classe 2007 nativa di Cogoleto ha giocato 14’ e segnato 5 punti (2/5 dal campo) con 4 rimbalzi e 5 assist nel successo delle sue Cardinals contro Alabama A&M.  8’ di campo con 2 assist nella gara precedente giocata e vinta contro Pittsburgh. Settima vittoria in otto gare disputate per Ball State con l’ex Costa Masnaga parte integrante del sistema di gioco di coach Brady Sallee.

Quotazioni in ascesa anche per Caterina Piatti con Florida in testa alla SEC con 8 vittorie in 9 partite. Nell’ultimo week end le Gators hanno partecipato al Cayman Islands Classic vincendo sia con Memphis (74-60) sia contro Georgia Tech (65-56). L’emiliana con due medaglie di bronzo al collo negli ultimi in due anni con la Nazionale U20, ha segnato rispettivamente 4 e 7 punti con 16’ e 20’ di campo. 7 punti e 4.2 rimbalzi di media per la lunga di Scandiano. 

In quintetto da quattro partite consecutive, anche il borsino di Anna Rescifina ha la freccia che guarda in alto. 8 punti in 32’ nella sconfitta di American University con Yale. Le Eagles sono 1-5 con la messinese che tiene medie di 6.5 punti, 3.5 rimbalzi e 2.2 assist.   

 Alessandro Elia