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“Festival dello Sport” della Gazzetta dello Sport, a Trento il racconto del Bronzo delle Azzurre

11 Ottobre 2025

“Palazzo Geremia”, edificio incastonato nel centro di Trento, ha ospitato nell’ambito del “Festival dello Sport” organizzato dalla Gazzetta dello Sport, il racconto della medaglia di Bronzo vinta dalla Nazionale Femminile al Women’s EuroBasket 2025.

A moderare l’incontro, al quale hanno partecipato Olbis Andrè, Cecilia Zandalasini e coach Andrea Capobianco, è stato il giornalista di Gazzetta Antonino Morici.

Dopo tanta amarezze è stato bello piangere di gioia, per una volta”, ha detto Olbis Andrè. “Era arrivato il nostro momento: la pallacanestro è questa, ci sono tiri che entrano e tiri che escono, questa volta abbiamo potuto sorridere e festeggiare. Ce lo siamo meritato”, ha aggiunto Zandalasini.

Coach Capobianco ha ricordato come quest’anno le sue giocatrici, insieme a tutti coloro che hanno lavorato intorno alla squadra, siano riuscite a riprendersi ciò che spettava loro con determinazione, conquistando qualcosa di importante: “La medaglia è stata una cosa bellissima, ma ancora più bello è stato il percorso completato per arrivare alla medaglia. La forza di questa squadra sono quelle azioni che vanno al di là di un passaggio. Ragazze diverse, caratteri diversi, che si sono trovate a giocare per un un unico obiettivo: ciò che le ha unite è stata la voglia di vincere e la consapevolezza di potercela fare”.

Andrea Capobianco ha elogiato più volte le Azzurre, sottolineandone la capacità a livello tattico, di cambiare pelle senza difficoltà: “Posso affermare che queste atlete sono campionesse con una cultura e un’intelligenza cestistica rara”.

Andrea ci ha dato tanto, trasmettendoci la giusta energia da mettere in campo, è riuscito a tirare fuori il 100% da ognuna di noi”, ha commentato Olbis. “La sua dote migliore è stata quella di farci credere che ce la potevamo fare, in qualsiasi situazione”, ha chiosato Zandalasini.

L’incontro è durato circa un’ora, al termine foto di rito e autografi per le tante bambine accorse a Palazzo Geremia per applaudire Olbis e Cecilia.