Europeo di Sopron (Ungheria), oggi alle 15.45 l’Ottavo di Finale con i Paesi Bassi (diretta YouTube FIBA)

Torna in campo oggi a Sopron (Ungheria) la Nazionale Under 20 Femminile, impegnata dall’8 al 16 luglio al Campionato Europeo di categoria.

Le Azzurre hanno chiuso la prima fase con tre successi molto convincenti, ottenuti nell’ordine con Svezia, Finlandia e Belgio. Il primo posto del girone B è valso l’accoppiamento negli ottavi di finale con i Paesi Bassi (ore 15.45, live su YouTube FIBA), quarti nel girone A dietro a Repubblica Ceca, Ungheria e Francia.

Così coach Mazzon alla vigilia della sfida alle Orange. “Sono molto orgoglioso di quanto fatto finora, nonostante un raduno non semplice e le tante assenze importanti. Voglio ringraziare una volta ancora le 12 ragazze che sono qui a Sopron, non sarò mai loro grato abbastanza per l’impegno e la determinazione che mi hanno dimostrato dal primo giorno di lavoro. Sono però anche dispiaciuto perché il sorteggio, nonostante il nostro primo posto, ci ha assegnato un avversario molto complicato: atleticamente i Paesi Bassi sono una squadra impressionante, hanno 3 giocatrici sopra l’1.90 e un’altezza media di 1.83. Servirà una prestazione di altissimo livello per provare a superare le difficoltà, possiamo farlo solo con le qualità morali e la voglia di vincere che abbiamo dimostrato finora. Le olandesi ci hanno sempre battuto negli ultimi cinque precedenti a livello di Under 20, la nostra speranza è ovviamente quella di interrompere la striscia negativa. Ma non sarà facile”.

A livello di Under 20 i Paesi Bassi vantano una tradizione molto interessante: nelle ultime cinque edizioni dell’Europeo per due volte si sono messe al collo la medaglia di Bronzo. L’ultima proprio a Sopron nel 2018, battendo le Azzurre nella finalina.

Maud Huijbens, ala forte di 1.93, è la giocatrice che più si è messa in luce nelle prime tre partite, che i Paesi Bassi hanno perso con Francia (49-72), Ungheria (40-81) e Repubblica Ceca (48-78): la lunga di Gonzaga University sta viaggiando a 7.0 punti e 7.0 rimbalzi di media.

Gilli (11.7) e Panzera (10.0) le due Azzurre in doppia cifra per punti segnati ma come sempre l’Italia ha vinto le partite col collettivo e non grazie alle performance individuali. L’esterna del Geas è nettamente in testa alla classifica dei recuperi (7.3), seconda la spagnola Dembele a 4.3. Quarta Natali, 3.7.

12 luglio
Ottavi di finale
Ore 13.00 Polonia-Lettonia
Ore 13.30 Serbia-Lituania
Ore 15.15 Repubblica Ceca-Belgio
Ore 15.45 Italia-Paesi Bassi
Ore 17.30 Svezia-Francia
Ore 18.00 Finlandia-Ungheria
Ore 19.45 Portogallo-Bulgaria
Ore 20.15 Spagna-Irlanda

13 luglio
Quarti di finale

15 luglio
Semifinali

16 luglio
Finali

17 luglio
Rientro in Italia e fine raduno

La prima fase
8 luglio
Italia-Svezia 62-47; Belgio-Finlandia 60-67

9 luglio
Belgio-Svezia 61-81; Finlandia-Italia 38-67

10 luglio
Svezia-Finlandia 71-55, Italia-Belgio 67-35

Classifica: Italia 3-0; Svezia 2-1; Finlandia 1-2; Belgio 0-3.

Le partite della prima fase
Gara3, 10 luglio
Italia-Belgio 67-35 (26-4; 25-10; 6-11; 10-10)
Italia: Guarise 4 (1/2, 0/1), Allievi 12 (5/5), Natali (0/2, 0/1), Blasigh 8 (1/4, 2/2), Ronchi 12 (3/4, 2/4), Pellegrini 3 (1/2, 0/6), Gilli 9 (2/3, 1/3), Panzera 9 (2/5, 1/3), Logoh 2 (1/5, 0/2), Varaldi 4 (2/5, 0/2), Colognesi 2 (1/2), Egwoh 2 (1/1). All. Mazzon.
Belgio: Desplenter 10 (2/4, 2/4), Gis 10 (2/5, 2/3), Billiaert (0/2 da 3), Ndiribe 2 (1/4, 0/1), De Vooght (0/2, 0/2), Cambioli 4 (1/2, 0/1), Voeberghs (0/2 da 3), Jasinska 3 (1/2, 0/2), Kapenga 2 (1/3, 0/2), Radjabu (0/1, 0/1), Van Eupen 4 (2/5, 0/2), Vandewattyne (0/2). All. Garraux.
Arbitri: Alan Faur (Romania), Anna Belousova (Lettonia), Josè Pedroso (Portogallo).

Gara2, 9 luglio
Finlandia-Italia 38-67 (2-16; 9-24; 17-15; 10-12)
Italia: Guarise 1, Allievi 6 (3/6), Natali 6 (3/7), Blasigh 5 (1/4, 1/1), Ronchi 7 (2/7, 1/2), Pellegrini 2 (1/1, 0/1), Gilli 10 (4/7), Panzera 7 (3/4), Logoh 4 (2/5, 0/1), Varaldi 7 (3/6, 0/1, Colognesi 6 (3/5), Egwoh 6 (2/3). All. Mazzon.
Finlandia: Uusimaki (0/2 da 3), Toivianen, Ollilainen 4 (1/2), Seppala 11 (3/4, 1/3), Tyynila (0/1 da 3), Nieminen (0/2 da 3), Aamio (0/1 da 3), Kujala (0/3, 0/4), Taponen 6 (3/5), Heikkila 3 (0/3, 1/2), Mikkkonen 2 (1/3), Sandvik 12 (2/4, 2/6). All. Salminen.
Arbitri: Martin Horozov (Bulgaria), Brigita Csabai (Ungheria), Blazo Begenisic (Svezia).

Gara1, 8 luglio
Italia-Svezia 62-47 (9-11; 23-10; 11-12; 19-14)
Italia: Guarise (0/1 da 3), Allievi 4 (2/4), Natali 11 (4/7, 1/6), Blasigh (0/3, 0/1), Ronchi 6 (1/2, 0/3), Pellegrini (0/2, 0/5), Gilli 16 (6/9, 1/1), Panzera 14 (3/5, 0/4), Logoh 7 (2/3, 1/2), Varaldi 4 (2/5, 0/2), Colognesi (0/2), Egwoh (0/1). All. Mazzon.
Svezia: Collins 2 (1/5, 0/5), Sjokvist 8 (2/2, 1/1), Strom ne, Hager 4 (1/4, 0/2), Almqvist 9 (2/4, 1/1), Sandberg (0/2 da 3), Ekh 5 (1/4, 1/6), Lundgren 5 (1/3, 1/3), Hevinder 8 (0/2, 2/3), Ahlberg 4 (2/2, 0/1), Ojala 2 (0/1), Johansson (0/3, 0/1). All. Ryan
Arbitri: Ivana Ivanovic (Serbia), Domen Krajnc (Slovenia), Sandra Sanchez Gonzalez (Spagna).

Under 20 Femminile, gli ultimi 5 anni
2019 Klatovy (Repubblica Ceca)
1. Italia
2. Russia
3. Francia

2018 (Sopron (Ungheria)
1. Spagna
2. Serbia
3. Paesi Bassi

2017 Matosinhos (Portogallo)
1. Spagna
2. Slovenia
3. Russia

2016 Matosinhos (Portogallo)
1. Spagna
2. Italia
3. Russia

2015 Lanzarote (Spa)
1. Spagna
2. Francia
3. Paesi Bassi